dott. Alessio Morgan
Psicologo Psicoterapeuta
dott. Alessio Morgan
Psicologo Psicoterapeuta
Studio specializzato nella Terapia per le Fobie e gli Attacchi di Panico
l’86% dei pazienti ha trovato la soluzione ed il benessere interiore che cercava in non più di 10 sedute
(Secondo i parametri internazionali per la valutazione dell’efficacia ed efficienza delle psicoterapie brevi strategiche)
Se pensi di avere un problema psicologico e non vuoi affrontare una terapia lunga e difficile, la Psicoterapia Breve Strategica (TBS), propone un programma non rigido e non convenzionale.
In base alla mia esperienza ho osservato che, molto spesso, quelle situazioni di disagio psicologico che rendono difficile la normale vita quotidiana non derivano da una reale patologia ma sono causate da un comportamento disfunzionale, sbagliato, che si è radicato nel tempo e ha continuato ad alimentarle.
Sono Alessio Morgan, Psicologo Psicoterapeuta specializzato presso il centro di Psicoterapia Breve Strategica diretto dal professor Giorgio Nardone e Terapeuta EMDR, e voglio aiutarti a concentrarti non sulle cause ma sui tuoi comportamenti concordando con me fini e mezzi di questa terapia che si muove dalla tua consapevolezza di aver alimentato e peggiorato il problema con comportamenti e strategie che avrebbero dovuto invece risolverlo.
Partiremo dal dialogo strategico per individuare quelli che chiamiamo stratagemmi e che rappresentano comportamenti nuovi che devono sostituire quelli disturbati.
Nella quasi totalità dei casi la TBS arriva a risolvere in maniera definitiva problemi che limitano pesantemente la qualità di vita, e questo risultato viene raggiunto nel tempo relativamente breve di 3 mesi, anche per disturbi che persistevano da anni.
Oggi si stima che, secondo i parametri internazionali per la valutazione dell’efficacia ed efficienza delle psicoterapie brevi strategiche, l’86 % ha trovato la soluzione ed il benessere interiore che cercava, in non più di 10 sedute (la percentuale sale al 95% nei casi di disturbi ossessivi fobici).
Attacchi di panico
Molte terapie cercano di risolvere il panico partendo dalla comprensione delle sue cause. Ma, utilizzando una famosa frase di Paul Watzlawick: “il guardarsi dentro rende ciechi”, e a volte procedere con questa strategia porta addirittura a peggiorare le cose.
Nella mia esperienza di studi e professionale ho capito che in questa situazione la mente si comporta in modo apparentemente illogico. Non possiamo comunicare in maniera logica con chi ha provato il panico dicendogli semplicemente di non avere paura: egli continuerà ad averla.
È come cercare di scacciare un pensiero negativo: più cerchiamo di farlo, più questo arriverà.
Il mio obiettivo invece è quello di portare la mente a “saturazione“ attraverso tecniche terapeutiche paradossali e compiti apparentemente illogici.
Ciò è espresso sinteticamente e molto efficacemente da una frase del mio maestro Giorgio Nardone: “Solcare il mare all’insaputa del cielo”.
Gli attacchi di panico, o crisi di panico, sono degli improvvisi episodi di intensa paura, malessere ed ansia, con un rapido crescendo.
Queste sensazioni, già di per sè estremamente sgradevoli, sono accompagnate da sintomi cognitivi (paura di morire, di impazzire, di perdere il controllo, sensazioni di irrealtà, di estraneità, di distacco da sé). A questi possono aggiungersi dei sintomi fisici (dolore al petto, vertigini, svenimento, sensazione di soffocamento, vampate o brividi, nausea, dolori addominali, intorpidimento, sensazioni di formicolio, palpitazioni, aumento della frequenza cardiaca, sensazione di respiro corto o di soffocamento, sudorazione, tremori o scosse).
Uno dei problemi più gravi (forse il più grave che si presenta in questi casi) è che gli attacchi di panico prendono il controllo della persona che li subisce, e questi mette in atto una serie di tentate soluzioni per cercare di non riprovare più quelle devastanti sensazioni.
Chi ne è affetto prova una paura di un nuovo episodio, che possiamo definire la “paura della paura” che inevitabilmente attiva la paura.
Più scappiamo più l’attacco sarà violento e dominante.
Probabilmente, se stai leggendo queste righe, hai sofferto o soffri di attacchi di panico.
In primo luogo ci tengo a fornirti un argomento di consolazione: per quanto terribile sia l’attacco, nessuno mai è morto per questo.
Molto probabilmente avrai messo in atto una serie di tentativi che inevitabilmente hanno peggiorato la situazione, tentativi che noi definiamo disfunzionali. Uno dei più comuni consiste nel parlare del problema con persone di tua fiducia. È naturale che tu cerchi di sfogarti, ma in realtà più ne parli e più ti carichi; più parli delle ansie e delle paure, più le percepirai grandi e minacciose. Un altro tipo di tentativo disfunzionale consiste nell’evitare tutta una serie di situazioni per paura che possano scatenare nuovi attacchi. Ma più cercherai di evitare queste situazioni più preparerai la strada per il prossimo episodio.
Più ti fai aiutare, più confermi a te stesso di non essere in grado di farcela da solo e dimostri all’altro che senza di lui non ne sei capace, cosa che va ad influenzare la tua autostima; chiedere aiuto è una dimostrazione di maturità, ma farlo sempre ti indebolisce, ti conferma che tu non sei all’altezza.
Ma non è vero che non sei all’altezza.
Ansia e fobie
Ansia
Il disturbo d’ansia generalizzata è caratterizzato da ansia e preoccupazione eccessive per un certo numero di attività o eventi. Gli oggetti della preoccupazione sono diversi e spesso cambiano nel tempo.
Le preoccupazioni più comuni riguardano le responsabilità lavorative e familiari, il denaro, la salute, la sicurezza e le faccende domestiche. L’ansia è accompagnata da sintomi come irrequietezza, sentimento di pericolo, facilità di affaticamento, difficoltà di concentrazione, irritabilità, tensione muscolare e disturbi del sonno.
Il decorso dell’ansia è in genere fluttuante e cronico, con peggioramenti nel corso di situazioni stressanti.
La maggior parte delle persone affette da disturbo d’ansia soffre anche di altri disturbi, tra cui la depressione grave, la fobia specifica, la fobia sociale e il disturbo di panico.
Fobie
Una fobia è la paura per una particolare situazione o oggetto, in misura sproporzionata rispetto al rischio o al pericolo reali. La situazione o l’oggetto di solito sono evitati quando possibile, ma se l’esposizione si verifica, si sviluppa immediatamente ansia che può intensificarsi fino a raggiungere il livello di un attacco di panico.
I soggetti con fobie tipicamente riconoscono che il loro timore è irragionevole ed eccessivo.
Alcune delle più frequenti fobie sono la paura degli animali (zoofobia), delle altezze (acrofobia) e dei temporali (astrafobia o brontofobia), la paura del sangue (emofobia), delle iniezioni, degli aghi o di altri oggetti appuntiti (tripanofobia o belonefobia), o delle ferite (traumatofobia). I soggetti con la fobia del sangue, degli aghi o delle ferite, a differenza di quelli con altre fobie o disturbi d’ansia, possono svenire davvero, poiché un riflesso vasovagale eccessivo produce bradicardia e ipotensione ortostatica.
Alcune fobie causano disturbi lievi, come quando gli abitanti delle città hanno paura dei serpenti, ma in altri casi la paura, l’ansia, e l’elusione causano disagio marcato o compromettono significativamente il funzionamento sociale o lavorativo, come quando le persone che devono lavorare su un piano superiore di un grattacielo hanno paura di ambienti chiusi (claustrofobia), quali gli ascensori.
Dubbio patologico
Dubbio patologico
Il dubitare è un atteggiamento insito nella natura umana, così come il tentativo di trovare una soluzione razionale ad esso.
Il dubbio diventa patologico quando anziché portare ad una risposta non fa altro che generare nuove domande, nuove ragioni per continuare ad essere nel dubbio, per rimuginare, finché chi ne è affetto si trova bloccato in un labirinto, avvolto da una spirale, paralizzato dalla paura di fare o di avere fatto una scelta sbagliata. Ogni tentativo di risolvere i dilemmi razionalmente o con il buon senso genera a sua volta una nuova serie di dubbi perché non è possibile rispondere razionalmente a una domanda irrazionale, e lo è ancor meno tentare di tenere sotto controllo le proprie emozioni e i propri pensieri irragionevoli, “pensare di non pensare”. Il vero problema non è tanto il dubbio, quanto i tentativi messi in atto per risolverlo. Le persone che sono affette da questo disturbo vivono un’esistenza bloccata e spesso chiedono aiuto e consigli a familiari e amici, ma invano. Nelle sue forme più gravi il dubbio patologico è un disturbo ossessivo estremamente invalidante.
Ipocondria
Ipocondria
Le persone affette da ipocondria sono così preoccupate dall’idea di essere malate o di potersi ammalare che la loro ansia ne danneggia i rapporti sociali e lavorativi e causa loro disagio significativo. Questi soggetti possono avere sintomi fisici o meno, ma se li hanno, la loro preoccupazione è più concentrata sulle possibili implicazioni dei sintomi rispetto ai sintomi stessi.
Gli ipocondriaci si allarmano facilmente a causa di nuove sensazioni fisiche. Alcuni si esaminano più volte (p. es., guardandosi la gola in uno specchio, controllandosi la pelle per eventuali lesioni). Vi sono soggetti che ricorrono spesso alle attenzioni mediche (tipo in cerca di assistenza); altri invece lo fanno raramente (tipo che evita le cure).
Il decorso è spesso cronico, fluttuante, ma in alcuni casi è stabile. I soggetti ipocondriaci sono preoccupati per almeno 6 mesi all’anno, anche se la malattia specifica temuta può cambiare durante quel periodo di tempo.
Altri problemi trattati
Problemi di coppia
Autostima
Depressione
Dipendenza affettiva
Disturbi alimentari
Disturbo da stress post-traumatico
Disturbo ossessivo-compulsivo
Lutto
Problemi sessuali
Stress
EMDR
L’EMDR (Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è una terapia utilizzata per trattare disturbi legati a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
Un evento traumatico vissuto viene immagazzinato in memoria insieme alle emozioni, percezioni, cognizioni e sensazioni fisiche disturbanti che hanno caratterizzato quel momento. Tutte queste informazioni restano “congelate” e, non potendo essere elaborate, continuano a provocare disagio nel soggetto.
L’EMDR, utilizzando i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra ripristina il naturale processo di elaborazione delle informazioni presenti in memoria e la creazione di nuove connessioni più funzionali.
L’EMDR fa sì che i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico perdano la loro carica emotiva negativa. L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta, i pensieri angosciosi in genere si attutiscono o spariscono e le sensazioni fisiche si riducono di intensità. Una volta avvenuto ciò, il paziente può vedere l’evento disturbante da una nuova prospettiva. Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento.
Dopo un trattamento con EMDR il paziente non presenta più la sintomatologia tipica del disturbo post-traumatico da stress; il ricordo dell’ esperienza traumatica fa parte del passato e quindi questa viene vissuta in modo distaccato, non più disturbante.
L’efficacia dell‘EMDR è stata dimostrata in tutti i tipi di trauma, sia per il Disturbo Post Traumatico da Stress che per i traumi di minore entità. Tra l’84% e il 90% dei pazienti non mostravano più i sintomi di un Disturbo da Stress Post-traumatico dopo sole 3 sessioni di EMDR da 90 minuti ciascuna.
Dove mi trovo
Via Margutta 48, Roma, fermata metro Piazza di Spagna
Piazzale Asia 21, Roma E.U.R., Fermata metro EUR Palasport
Consulenze anche on-line via Skype, Whatsapp e Facetime
Contatti
Recensioni su miodottore.it
V.F. il 15/02/23 ha scritto:
“Oggi ho cominciato terapia di coppia con il Dottor Morgan, accogliente ed empatico abbiamo vissuto la seduta in armonia senza imbarazzi.
Io sempre stata scettica mi sono ricreduta perché penso d’aver incontrato la persona giusta, lo studio bellissimo sembra di entrare in un quadro di Monet.
Adesso ci si rimbocca le maniche per raggiungere i risultati… Lo consiglio “
Sara V. il 06/02/23 ha scritto:
“Ho contattato il dott. Morgan dopo aver letto tanti commenti positivi dei suoi pazienti. Personalmente mi sto trovando bene, sono ancora al secondo appuntamento ma fin dal primo momento mi sono sentita a mio agio. Ottimo professionista, accogliente, umano, tranquillo, paziente, persona di grande empatia. Lo consiglio.”
E.C. il 18/01/23 ha scritto:
“Ho iniziato il percorso con il dottor Morgan ad ottobre in un momento molto difficile della mia vita. Soffrivo di depressione, attacchi di panico e l’ansia mi impediva persino di mangiare e dormire. A distanza di soli tre mesi posso dire che non avrei potuto fare scelta migliore. Gli attacchi di panico sono spariti e sento di aver trovato il mio equilibrio. Posso solo ringraziare il dottor Morgan per tutto l’aiuto che mi sta dando. Non abbiate paura a chiedere auto.”
G.I. il 16/01/23 ha scritto:
“Dopo 10 sedute posso dire di avere finalmente risolto i miei attacchi di panico dopo 5 anni di tentativi con 4 diversi professionisti. La terapia all’inizio può sembrare “strana” ma, vi prego, fidatevi del dottore. Sono arrivata dal dott. Morgan in un periodo in cui avevo 3 attacchi di panico al giorno, tutto era diventato impossibile (lavorare, viaggiare, guidare.. anche solo fare la spesa). Dopo 3/4 sedute ero già rinata. Gli attacchi erano rari. Ora, dopo 10 sedute sto finalmente bene. La terapia è sicura, efficace e in realtà va ben più al profondo di quello che sembra. Il dottor Morgan è professionale, umano e di supporto in qualsiasi momento. Sono davvero contenta di aver fatto questo percorso e lo consiglierei davvero a tutte le persone che soffrono di attacchi di panico, ansia e simili.”
Michaela il 12/01/23 ha scritto:
“Attacchi di panico continui, agorafobia, derealizzazione, pensieri negativi che diventavano ferme convinzioni… aggravati dal peso di un passato, piuttosto difficile, rimasto irrisolto. A 26 anni, è stato il periodo più buio della mia vita e non credevo di poterne uscire. Non credevo nemmeno all’efficienza della psicologia prima di incontrare, per mia grande fortuna, il dott. Morgan. Ha individuato subito il problema e la terapia corrispondente, ha compreso cose di me più di quanto potessi riuscirci io e mi ha aiutato a vederle. L’esecuzione costante e attenta degli esercizi assegnati nel corso delle sedute ha fatto in modo che la normalità si ripristinasse un pezzo per volta: dopo un mese gli attacchi di panico non c’erano più e, nell’esatto tempo che mi aveva promesso, ha portato via anche tutto il resto. E non si è trattato solo di riacquisire la connessione con me stessa e con la realtà, ma di poterla apprezzare a fondo e guardarla da una prospettiva diversa, migliore.
Il suo studio, elegante e accogliente, è l’unico posto in cui mi sia sentita capita davvero.
Qualunque sia il problema di partenza, consiglio di affidarsi senza riserve al dott. Morgan, un professionista con una capacità di comprensione, empatia, umanità e disponibilità senza eguali; io gli devo la vita.”
G.B. il 07/01/23 ha scritto:
“Mi sono rivolta al Dottore 3 mesi fa per risolvere i pensieri intrusivi che mi avevano portato veramente a toccare il fondo. Avevo appena terminato il percorso di un anno con una psicologa ma io stavo molto peggio di prima. Poi sono arrivata al Dottore e li è cambiato tutto. Basta seguire le sue dritte e piano piano inizi a vedere la luce. E’ come un viaggio di ritorno alla realtà dove sei sempre accompagnato e guidato. Io non ho esitato a contattarlo quando vacillavo e devo dire che ho sempre ottenuto piena comprensione ma allo stesso tempo risolutezza. Spero di continuare sempre così, ma mi sento veramente fiduciosa.
Se avete pensieri intrusivi, non abbiate timore ed affidatevi a lui. Sa esattamente cosa fare. Un Grazie non basta!”
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Recensioni su guidapsicologi.it
Giordana il 02/03/23 ha scritto:
“Ottimo Psicoterapeuta. Felice di averlo scelto“
Andrea il 26/02/23 ha scritto:
“Ho conosciuto il dr Morgan per caso cercando su internet uno specialista per attacchi di panico. Ho sofferto di attacchi di panico e ipocondria. La terapia del dottore è stata molto efficace poiché mi ha risolto il problema in pochi mesi. Persona professionale empatica e senza nessun pregiudizio.“
Andrea il 20/02/23 ha scritto:
“Il miglior terapeuta per risolvere gli attacchi di panico. Mai fatta scelta migliore“
V.F. il 15/02/23 ha scritto:
“Oggi ho cominciato terapia di coppia con il Dottor Morgan, accogliente ed empatico abbiamo vissuto la seduta in armonia senza imbarazzi.
Io sempre stata scettica mi sono ricreduta perché penso d’aver incontrato la persona giusta, lo studio bellissimo sembra di entrare in un quadro di Monet.
Adesso ci si rimbocca le maniche per raggiungere i risultati… Lo consiglio“
Giulia il 13/02/23 ha scritto:
“Mi rivolsi al dottore per una depressione cronica. Non uscivo , avevo perso la voglia di vivere, di stare con le persone, e di viaggiare. Avevo avuto altre terapia con altri specialisti fallite. Sono molto felice di aver incontrato dottore ora sono felice di nuovo“
Martina il 10/02/23 ha scritto:
“Il dottor Morgan mi ha aiutata a risalire dall’inferno letteralmente. Avevo attacchi di panico continui. Mi ero rivolta a numerosi psichiatri ma tutti con esito negativo. Mi hanno solamente imbottito di farmaci. Il Dr Morgan con la psicoterapia breve strategica mi ha tolto il panico attraverso dei compiti particolari ed eliminato i farmaci. Sono grata a lui per tutto ciò che ha fatto.
Empatico e professionale. Lo consiglio a chiunque soffra di attacchi di panico.“
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